Il prossimo avversario … S.C. Marsala 1912

-Di Francesco Praticò

Domenica 14 è vero, è la festa degli innamorati, ma anche il giorno in cui l’A.S.D Reggio Calabria sarà di scena a Marsala e non di certo per una degustazione di buon vino ma per la gara che la vedrà di fronte all’ S.C. Marsala 1912,valida per la 26a giornata del campionato di Serie D.

La società del Comune Siciliano che si trova in Provincia di Trapani,calcisticamente nasce nel 1912 dall’idea di John Woodhouse ,commerciante inglese che venuto a conoscenza della possibilità di poter coltivare buon vino di livello creò prima un industria per la lavorazione del pregiato vino e successivamente con il supporto del connazionale Sir Enrico Clark creò la rappresentativa calcistica che prese il nome di Marsala Football Club,inglese fù anche il primo allenatore/direttore sportivo Raffaele White e nella squadra facevano parte altri tre cittadini d’oltre manica il portiere Felice Andersson ,il centro-mediano Gerardo Thompson e il mediano Fitzgerald.
L’approdo per la prima volta nel terzo Campionato Italiano arrivò nel 1942-1943 che si concluse con rispettabilissimo sesto posto,successivamente nel 1954 la squadra marsalese inizia a parlare Italiano dopo l’acquisto della società da parte di Antonino Lombardo Angotta ,facoltoso politico del luogo che fece costruire anche lo stadio che porta il suo nome per l’appunto stadio Lombardo Angotta e che fu inaugurato nel 1956 proprio contro la Reggina,durante il decennio di presidenza Angotta il Marsala sfiorò la Serie B nell’anno 1959-1960 dove arrivò seconda in classifica dietro al Foggia.
I primi anni ottanta furono i peggiori per la società bianco-azzurra,nel 1984 sotto la gestione dell’Architetto Giacomarro la società si trovò ad affrontare una crisi interna che portò a ben tre retrocessioni di fila dalla vecchia serie C2 al Campionato di prima categoria.
La svolta arriva nel 1987-1988 dopo la fusione con il Pro Marsala(conosciuta precedentemente come PRO Pizzo),la lega decide per il ripescaggio in Serie D e dopo anni di transizione si arriva alla stagione 1994-1995 dove col cambio di Presidenza a cura di Diego Maggio viene affidata la panchina a Mario Buccilli storico seguace di Zednek Zeman di cui fu secondo al Fenerbache,sotto la guida dell’ex difensore del Rimini la squadra torna in Serie C2 e due anni dopo nel 1997 la squadra bianco-azzurra conquista la Serie C1 vincendo il Campionato con una giornata d’anticipo.
Gli anni duemila furono contrassegnati dal fallimento causa truffa subita dalla società Marsalese ad opera della camorra dei casalesi che usarono la figura del bomber ex Lazio Giorgio Chinaglia come garanzia d ‘acquisto della società,e, dopo aver fatto firmare un compromesso d’acquisto della società utile al clan malavitoso per assicurarsi dei soldi utili per l’acquisti presero il bottino e sparirono dalla circolazione portando il presidente a vendere i prezzi pregiati della squadra per non essere in”rosso”mossa che non servì a tenere in vita il club per iscriverlo in serie C1 e fu costretto al fallimento e alla “retrocessione” nell’Eccellenza Siciliana; l’anno dopo venne acquisito il titolo del Don Bosco Patrinico e insieme all’iscrizione in Serie D venne cambiata anche la denominazione in Associazione Sportiva Marsala 2000. Dopo una serie di retrocessioni e di fusioni Il 18 Maggio 2010 avviene la fusione con la Società Calcio Marsala A.S.D dopo che i dirigenti della stessa hanno ceduto il titolo di Eccellenza all’Alcamo e,nel 2014-2015 la società siciliana vince per la prima volta i due principali trofei Regionali ossia la Coppa Italia Dilettanti e il Campionato di Eccellenza tornando nel massimo Campionato dilettantistico di Serie D.
Nella Gara di Andata i bianco-Azzurri allenati dal tecnico ex giocatore della Reggina Rosario Pergolizzi uscirono con una pari dal Granillo dopo essersi portati avanti con Gallon furono raggiunti sul finire di gare da De Bode pronto a mettere dentro dopo essersi ritrovato sui piedi il pallone susseguente da una punizione.
Gli amaranto arrivano a questa sfida dopo la vittoria nel turno infrasettimanale in casa contro il Rende concluso con la vittoria sofferta per 2-1,mentre il Marsala ci arriva dopo la sconfitta di Agropoli per 1-0.

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