Reggina, mister Maurizi: “Abbiamo la volontà di uscire al più presto da questo momento”

Si è svolta nella tarda mattinata di oggi, la conferenza stampa pre-gara di mister Maurizi, in vista della gara di domani sera (ore 20:45) contro la Juve Stabia.


Breve analisi sul momento della squadra:

“Quando ce un problema, ci deve essere una soluzione, stiamo lavorando per trovarla, altrimenti è meglio andar via. Il mio unico modo è quello di riconoscere dove può essere il problema, e sapere affrontare il momento. La differenza che fa l’essere uomini è come affrontare le difficoltà. Le cause sono state analizzate con il gruppo e devono essere utilizzati gli attributi. Cinque,sei risultati negativi è evidente che ci siano delle difficoltà non lo nascondiamo, noi abbiamo la volontà di uscire fuori al più presto da questo momento”.

 

Può rappresentare una svolta la gara con la Juve Stabia:

“La svolta è quella di fare punti, abbiamo tanta rabbia, la rabbia viene manifestata  in tanti modi. L’euforia eccessiva non era concepita dopo la vittoria contro il Catania cosi come non è corretta questa profonda depressione dopo questi risultati negativi. Io personalmente, vorrei trasmettere quei valori necessari e la voglia di riportare a Reggio i punti”.


Sulla squadra avversaria, la Juve Stabia, prossimo avversario degli amaranto:

“Gioca sul sintetico, una squadra costruita con un giusto mix tra giocatori esperti e giovani, sta facendo discretamente bene, hanno qualità importanti sugli esterni”.


L’idea di modificare qualcosa, per questa gara:

“Voglio che la mia squadra faccia un gioco di comando, abbiamo cambiato nelle gara  a Trapani, Lecce e domenica, in quest’ultima occasione volevamo sorprendere la Sicula Leonzio, nella fascia di Squillace”. 


Cosa non va nel gioco di comando, visto nelle prime gare del campionato:

“Abbiamo comandato a Lecce e nelle ultime due tre partite quasi per niente, dobbiamo tornare a fare gioco e a comandare, la differenza con il nostro avversario è di quattro punti, in passato abbiamo dimostrato di poterlo fare indipendentemente da chi abbiamo di fronte”.


Reggio è una piazza matura per affrontare questa situazione, come può star vicino a parte la presenza allo Stadio

“Come dei genitori farebbero con il proprio figlio”.